Nella mattinata fonti dell’intelligence britannica hanno segnalato truppe russe a 25km da Kiev. Colpito un deposito di petrolio non distante dalla capitale.
I bombardamenti stanno colpendo i sobborghi della capitale e le cittadine poco distanti. Le sirene hanno suonato senza sosta durante la notte. I bombardamenti hanno colpito Kiev e le altre città Leopoli, Cherasky, Kharkiv. La strage non risparmia i civili. Kiev accusa di nuovo Mosca di violare il cessate il fuoco per permettere ai civili di scappare e raggiungere i confini. Secondo Kiev sarebbero 80 i bambini che sono rimasti uccisi in soli quindici giorni di guerra. La Russia ha puntato sui civili quando ha distrutto il reparto maternità e pediatrico dell’ospedale di Mariupol. Nelle ultime ore ha distrutto un ospedale oncologico e una moschea. Le vittime dei civili continuano a crescere.
La Russia bombarda su tutti i fronti. Nella notte incessanti bombardamenti nelle città dell’Ucraina occidentale e sul fronte occidentale. Orami sono state coinvolte anche città che fino ad ora erano rimaste fuori dal conflitto come Leopoli e Dnipro, verso l’Occidente del paese.
Intanto nelle città stanno finendo i medicinali e le riserve di cibo. Scarseggia anche l’elettricità e acqua. Kiev è accerchiata dalle forze russe che si avvicinano sempre di più alla capitale con i loro convogli. Putin ha stretto la capitale nella morsa e ora non si sa quale sia la sua prossima mossa. Secondo alcuni analisti questo potrebbe essere l’intento di Putin: stringere Kiev nella morsa e poi presentarsi al tavolo dei negoziati con Zelensky e avere tutto il potere. Alcuni leader hanno accusato Zelensky di non volersi arrendere, come Israele. Ma nonostante i bombardamenti su tutte le più grandi città ucraine e la morsa che stringe la capitale, l’Ucraina non ha intenzione di cedere e arrendersi.
La guerra si intensifica sui civili
Secondo il direttore della Cia “Putin raddoppierà gli sforzi. Potremmo avere davanti alcune settimane molto brutte”. Gli Stati Uniti sono sempre più preoccupati per l’andamento di questa guerra che sembra intenzionata a non fermarsi. Una guerra che si combatte nelle città tra i palazzi e la gente che viene colpita per strada dai missili. Bombardamenti sugli ospedali e sulle infrastrutture civili. Questo può provocare sempre più vittime. Un’altra preoccupazione per l’Occidente riguarda il nucleare. Il ministro dell’Energia Usa Jennifer Granholm denuncia Mosca per le «violazioni» dei principi base della sicurezza nucleare. Le fuoriuscite possono mettere a rischio la sicurezza non solo nella regione ma in tutta Europa. Oltre agli ospedali , la Russia mira anche a centrali che riforniscono acqua ed elettricità. Per questo, Kiev sta riparando i danni alle linee elettriche. Il danno alla rete elettrica si ripercuote anche sulle centrali nucleari come quella di Chernobyl.